Bologna è una città molto raccontata, ma anche molto disegnata. Il fumetto è un pò nel DNA dei disegnatori nati sotto le Due Torri o che vi hanno trovato un approdo stabile. Alcuni – grandissimi – se ne sono
Bologna a fumetti: la città dei comics

Bologna è una città molto raccontata, ma anche molto disegnata. Il fumetto è un pò nel DNA dei disegnatori nati sotto le Due Torri o che vi hanno trovato un approdo stabile. Alcuni – grandissimi – se ne sono
Sapete perchè la via di Bologna fu chiamata in questo modo? Via del Fossato, tra via Nosadella e via Saragozza, fino alla fine dell’Ottocento per un tratto si chiamava via Fregatette. Il nome, che in realtà in passato era
Quel bellimbusto di Nettuno. Ci vorrebbe la foglia di fico? “Voi vi coprireste gli occhi col ventaglio, ciò che non fanno le dame di Bologna”, scriveva nel ‘700 l’abate francese Gabriel Francois Coyer, alludendo alla virilità della statua del Nettuno.
Il curioso nome della principale strada che attraversava il Ghetto ebraico, via dell’inferno, non ha una chiara spiegazione. Si ipotizza che derivi dall’oscurità della zona in cui le strade, un tempo difficili da praticare, sono strette con le case addossate